1. Si devitalizza un dente solo se strettamente necessario: un dente devitalizzato è un tessuto morto, è meno resistente e rischia di fratturarsi.
2. La devitalizzazione è una procedura difficile: diffidare di un operatore improvvisato!
3. La devitalizzazione deve essere eseguita preferibilmente da uno specialista endodontista: l’endodontista “puro” fa solo quello di mestiere, costa di più, ma ci mette meno tempo e ha maggiori probabilità di successo.
https://www.youtube.com/watch?v=B6BLkTXm3i8&feature=youtu.be
4. E’ una procedura facilmente “verificabile” da una semplice lastrine endorale: l’otturazione dei canali deve arrivare fino in apice (punta della radice).
https://www.youtube.com/watch?v=kxJt2jNgx5k
5. Il microscopio operatorio facilita enormemente la ricerca dei canali: in alcuni paesi (USA) l’endodontista è obbligato per legge ad utilizzare lo stereo- microscopio.
6. Durante la devitalizzazione è indispensabile l’uso della diga. Certamente uno specialista endodontista non rinuncerebbe ad un ausilio così utile durante un trattamento canalare: isolamento del dente con un foglio di gomma, minore contaminazione dei canali, migliore visibilità del canale radicolare, protezione del paziente.
7. Un dente devitalizzato male causa il granuloma: un’infezione dell’osso circostante la punta (apice radicolare) della radice e verificabile da una lastrina endorale.
8. Un granuloma può rimanere “dormiente” per molti anni e improvvisamente dare segno di sè con un ascesso.
9. Se compare una “pallina giallastra” sulla gengiva adiacente il dente è segno che la devitalizzazione non è andata a buon fine;oppure il dente è andato incontro a frattura spontanea della radice, soprattutto se non è stato “protetto” con una corona protesica (capsula);in tal caso deve essere estratto;oppure è stata inavvertitamente danneggiata, sfondata o perforata la radice (falsa strada) durante la devitalizzazione: talvolta si può riparare usando il microscopio, altrimenti si estrae.
10. Il dentista normalmente non può “garantire” il 100% di successo di una devitalizzazione. Questo perchè anche utilizzando le procedure più rigorose è impossibile raggiungere il “totale annullamento dello spazio endodontico“, vale a dire la completa sterilizzazione del canale radicolare. Questo significa che anche il sistema immunitario del paziente deve fare la sua parte. Ciò nonostante il paziente deve poter scegliere l’operatore di cui più si fida.
E’ mio intendimento contribuire ad informare meglio i pazienti al fine di una scelta maggiormente consapevole.
dr. Massimo Mazza dr. Angelo Fassi
“powered by dr. Angelo Fassi – Endodontic Specialist – Milano – Italy”
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